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Come si installa un pannello fotovoltaico da balcone?

Installare un pannello fotovoltaico da balcone è semplice e permette di iniziare a produrre energia elettrica praticamente da subito. Si può fare anche da soli, ma all’occorrenza è possibile ricorrere all’aiuto di un tecnico specializzato. Prima di iniziare, se hai deciso di procedere all’installazione in autonomia, ti consigliamo di prevedere la presenza di almeno due persone e, ovviamente, di installare il pannello in un punto molto soleggiato affinché possa rendere al massimo. A riguardo vanno considerati due elementi: la corretta esposizione, ma anche l’inclinazione della superficie. L’esposizione consigliata è verso sud, eventualmente sud-est, sud-ovest. L’inclinazione ideale dovrebbe essere dai 10° ai 35°.

Alcune cose da sapere prima dell’installazione

Le dimensioni dei pannelli fotovoltaici possono variare. In media un modulo da balcone/parete ha una larghezza di 1,7 metri e una lunghezza di 1 metro. Ovviamente è possibile installare anche più di un solo pannello, visto che l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) prevede una procedura semplificata per impianti fotovoltaici con potenza nominale inferiore agli 800Wp. In particolare:

  • per potenze fino a 350Wp (equivalenti a un solo pannello fotovoltaico) ti basterà inviare la “Comunicazione Unica” al gestore di rete. Il distributore competente, se necessario*, riprogrammerà il contatore entro 5 giorni.
Illustrazione di pannello solare da balcone
  • Per potenze tra i 350 e gli 800Wp dovrai invece inviare al gestore di rete anche:
    • lo schema elettrico unifilare (il documento che descrive tecnicamente l’impianto installato) redatto da un tecnico abilitato;
    • la dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione alla regola dell’arte ai sensi della vigente normativa;
    • la dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati;
    • il regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore.

Al di sopra degli 800Wp di potenza, l’installazione non potrà seguire la procedura semplificata.
Se non sai come muoverti nella scelta della tipologia di pannello fotovoltaico, consulta l’articolo dedicato ai tipi principali di pannelli solari.

* L’art. 13ter.2 del Testo Integrato delle Connessioni Attive (TICA) prevede che: “L’impresa distributrice, entro 5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento della Comunicazione Unica: a) nei soli casi in cui l’impianto di produzione di potenza inferiore a 800 W sia connesso tramite un punto di connessione dotato di un misuratore che a seguito di un intervento di riprogrammazione possa essere abilitato alla rilevazione sia dell’energia elettrica immessa che dell’energia elettrica prelevata, effettua la riprogrammazione del misuratore bidirezionale al fine di attivare la rilevazione dell’energia elettrica immessa in rete dall’impianto di produzione di potenza inferiore a 800 W; (…)”

 

Ecco come installare  il tuo impianto fotovoltaico da balcone:

Illustrazione di pannello solare da balcone
  • Prima di ogni cosa, leggi attentamente il libretto di istruzioni e delimita l’area sottostante per ragioni di sicurezza.
  • Assicura il pannello fotovoltaico alla ringhiera o al parapetto in muratura del balcone, oppure fissalo alla parete esterna del palazzo condominiale in corrispondenza di una finestra, seguendo le istruzioni del venditore. 
  • Una volta installato il pannello, collega la spina dell’impianto ad una presa elettrica della casa per iniziare a produrre energia. La presa deve essere conforme ai requisiti previsti dalla Norma CEI 0-21 e deve essere “dedicata”, cioè destinata esclusivamente al collegamento con l’impianto fotovoltaico.
  • Invia al tuo distributore di energia elettrica competente la “Comunicazione Unica” (trovi qui un esempio) predisposta dall’ARERA (Autorità Regolazione per Energia Reti e Ambiente). 
  • Entro 5 giorni dalla ricezione del documento, se necessario, il tuo fornitore energetico riprogrammerà il contatore per misurare l’energia elettrica immessa e prelevata dalla rete. L’impianto fotovoltaico entrerà così in funzione e potrai usufruire subito dell’energia solare prodotta!

Dopo aver completato l'installazione dell’impianto fotovoltaico da balcone, cosa devo fare?

Una volta completata l’installazione, invia al tuo distributore competente la “Comunicazione Unica” (trovi qui un esempio) predisposta dall’ARERA (Autorità Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Entro 5 giorni dalla ricezione del documento, il tuo distributore competente, se necessario, riprogrammerà il contatore per misurare l’energia elettrica immessa e prelevata dalla rete.

Se hai installato un impianto con potenza nominale compresa tra i 350 e gli 800Wp, invia al gestore di rete anche la documentazione aggiuntiva che abbiamo elencato in precedenza.

È possibile installare senza contatore?

No, gli impianti fotovoltaici sono programmati per funzionare solo in presenza di un contatore. Come previsto dalla normativa CEI 0-21 che regola il fotovoltaico in Italia, se manca la corrente elettrica nell’abitazione l’inverter che converte la corrente continua in alternata non può attivarsi, l’impianto si spegne e i pannelli non si possono utilizzare. Scopri come si installa un pannello fotovoltaico da balcone.

Illustrazione di pannello solare da balcone con cartello comunicazione unica

 

 

Si può installare in una seconda casa che si utilizza solo alcuni mesi all'anno?

Sì. Ricorda però che, per poter funzionare, gli impianti fotovoltaici necessitano che la corrente elettrica sia attiva. Se viene staccato il contatore, i pannelli non saranno in grado di produrre energia.

Se installo un pannello fotovoltaico è possibile staccarsi dalla rete elettrica?

L’impianto fotovoltaico permette di raggiungere una maggiore autonomia energetica e di aumentare la potenza disponibile della casa. Pur essendo tecnicamente realizzabile un impianto fotovoltaico con funzionamento a isola, ossia in grado di operare senza il supporto di fonti di energie esterne, conviene sempre mantenere il collegamento con la rete elettrica, quando presente.

Chi smaltisce i pannelli fotovoltaici al termine della loro vita utile?

I pannelli fotovoltaici esausti sono classificati come RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e devono essere smaltiti secondo la procedura prevista dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).